Giovedì sera si è svolta la quinta edizione della “5km di Crava”.
La gara ricopre il tratto di un circuito cittadino di un km, da percorrere per 5 volte.
Il via alle 18,50 con le categorie esordienti (200m cat. B/C e 400m cat. A), a seguire i ragazzi/e (1km) ed i cadetti/e (2km).
Alle 20,00 parte la prima batteria con le donne e gli over 50, mentre alle 20,40 chiudono gli assoluti maschili.
Ottima l’affluenza dei partecipanti con 142 iscritti nelle categorie giovanili e 133 in quelle adulti. Molto bella e suggestiva l’immagine dei tanti bambini che, incitati dai loro genitori, hanno mostrato tutta la loro grinta sull’asfalto del centro cittadino di Crava.
Al loro arrivo, la fatica e’ stata ripagata da un ricco ristoro di ogni genere alimentare. Con la partenza delle ragazze, scattano anche i cronometraggi ufficiali. Le gare giovanili fanno parte del campionato su strada e questa è la seconda prova.
Di seguito la classifica delle categorie giovanili:
RAGAZZE
- Delfino Anna (Buschese)
- Sarale Michela (Saluzzo)
- Ghidini Eleonora (Saluzzo)
- Pomero Rebecca (Dragonero)
- Corsero Jessica (Buschese)
RAGAZZI
- Mazza Francesco (Saluzzo)
- Olivero Tommaso (Dragonero)
- Mattio Tommaso (Valvaraita)
- Gaio Pintori Stefano (Valvaraita)
- Scroglieri Filippo (Valvaraita)
CADETTE
- Roatta Adele (Sprint Morozzo)
- Bagnus Matilde (Valvaraita)
- Gallo Elisa (Buschese)
- Dalmasso Melissa (Buschese)
- Gallo Elisa (Sprint Morozzo)
CADETTI
- Mattio Elia (Valvaraita)
- Giolitti Simone (Valvaraita)
- Beitone Nicolò (Valvaraita)
- Galliano Davide (Roata Chiusani)
- Brignone Samuele (Buschese)
CLASSIFICA SOCIETÀ
- Podistica Valle Varaita …………. Punti 378
- Podistica Buschese …………….. Punti 335
- Atletica Sprint Morozzo ………… Punti 319
- Atletica Saluzzo ………………….. Punti 176
- Dragonero ………………………….. Punti 161
- Atletica Mondovì …………………. Punti 141
- Atletica Sanfront ……………….. Punti 39
- Roata Chiusani …………………. Punti 27
- Podistica Caragliese ………….. Punti 5
Nella prima partenza degli adulti, prende subito il comando della gara Mauro Biglione (Cambiaso Risso), seguito da Aldo Roggero (PAM) e da Mauro Botta (Fossano). In campo femminile non si smentisce Valentina Gemetto (Saluzzo), già vincitrice nelle passate edizioni e lascia alle spalle la sua compagna di squadra Marta Griglio e Sandra Lerda (Dragonero). Al termine dei 5 giri le posizioni rimangono invariate e Biglione vince la batteria con il tempo di 16’48”. La Gemetto ferma il crono con un 18’17” che le permette di aggiudicarsi in tranquillità la vittoria di serata.
Per la PAM ottima la seconda piazza per Aldo Roggero che conferma il suo buon momento di forma, mentre non smentisce Matteo Picco (vincitore di categoria), seconda piazza per Beppe Pellegrino e Bruno Sarale, che strappa un secondo posto tra gli M65 al suo rientro alle gare, dopo un lungo periodo di stop. Terzo gradino del podio per Massimo Rinero negli M60, che lascia fuori dai premi i compagni Clerico e Gaiero. In campo femminile, Michela Muratore non smentisce le attese e con un quinto posto assoluto, coglie il personale sulla distanza e si porta sul secondo gradino F35. A chiudere il podio di categoria anche la coriacea Elisa Naletto. Vincitrice invece tra le F40 Simona Isoardo, sempre presente in questi appuntamenti.
Nella gara seguente la partenza e’ cauta, un folto gruppo rimane al comando e nessun sembra voglia prendere l’iniziativa di provare a staccarsi. Tra questi c’è il “nostro” Silvio Paluzzi, un quintetto del Roata Chiusani compresi i vincitori delle passate edizioni Luca Massimimo (le prime tre) e Davide Martina (la precedente) i due Galliano: Massimo (padre) e Mattia (figlio) e Ivo Viale. Sempre con i primi Luca Molineri e Paolo Aimar del Saluzzo e Lorenzo Secco per il Fossano. I primi giri non sembrano ancora stabilire un leader della serata, anche se il ritmo sale poco alla volta e mano mano il gruppo si riduce a soli quattro pretendenti che sono Massimo e Mattia Galliano, Davide Martina e il nostro portacolori Silvio Paluzzi. La gara si decide però all’ultimo giro quando Massimo Galliano cambia il passo è lascia tutti alle sue spalle, andando a vincere con il tempo di 15’28”, dietro di lui Davide Martina che sta ritrovando il ritmo dopo un periodo di assenza dalle gare; a chiudere il podio Mattia Galliano, classe 2001, un ragazzo che sta poco alla volta incalzando il papà e si spera possa in futuro ottenere molte soddisfazioni da questo sport. Medaglia di legno per Silvio Paluzzi che si deve accontentare del quarto posto. Nulla può contro la lunga volata imposta dal giovane Galliano, ma questo non gli toglie la soddisfazione di una gara su ottimi livelli ed al personale sulla distanza (15’56”).
Altri ottimi risultati per i colori PAM vengono da Carlo Mauro (16’50”) quarto di categoria , Claudio Liboà terzo M40 e Massimo Avagnina secondo M45.
SOCIETÀ PIÙ NUMEROSE
- Atletica Saluzzo
- Roata Chiusani
- Valtanaro
Di seguito le classifiche sul sito della FIDAL
RINGRAZIAMENTI
Oltre a ringraziare chi ha preso parte a questa manifestazione, e’ doveroso nominare chi ha reso possibile il realizzarsi di questa quinta edizione.
Ringrazio il vigile Piero Dell’Agnola che con i suoi volontari ha coordinato e regolamentato il traffico veicolare durante la manifestazione; la Dott.ssa Ilaria Comino, sempre disponile e presente in questa manifestazione.
Grazie agli sponsor: Banca BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi, pizzeria La Ciapula, falegnameria Anselma Roberto, Studio 40, Isol-Ambient e acqua Lurisia.
Grazie all’Atletica Sprint di Morozzo per la costante collaborazione in tutti questi anni.
Un grazie agli atleti della PAM che si sono resi disponibili a dare una mano durante la manifestazione.
Infine, voglio ringraziare i componenti di questo staff che, insieme al sottoscritto hanno messo in piedi questa gara che ogni anno raccoglie sempre più consensi in provincia……. Grazie Daniele, Francesco, Gio’ e Vito, senza di voi non saremmo arrivati a tanto.
Voglio anche scusarmi con i residenti per il disagio causato dal passaggio degli atleti e dalla limitazione della viabilità durante il periodo della manifestazione. Spero che si possa comprendere però che per una serata un po’ diversa dal solito, qualche sacrificio lo si possa fare.
Un arrivederci a tuttialla prossima edizione.
Valerio Dotto
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