Una squadra è tale se formata almeno da un paio di elementi, ma quando gli aderenti raggiungono da diversi anni circa le 150 unità, come dovremmo chiamarci? Siamo uno “squadrone”….. Siamo la PAM.
La storia della nostra società è nota ai molti e la si può comunque consultare sul nostro sito, nella pagina specifica. Per la cronaca dei più “giovani” e’ nata ufficialmente il 5 gennaio del 1984, 33 anni or sono, da un gruppo di appassionati podisti, che decisero di dare vita alla PODISTICA AMATORI MONDOVÌ. Tra di loro, lo storico presidente, Luigi Caldano, che per oltre trent’anni ha accompagnato questa squadra ed ogni suo singolo atleta come se fosse un figlio. Sarà proprio suo figlio, Claudio, a succedergli, dopo che una brutta malattia, più forte del suo immenso cuore, ci ha privato della sua presenza.
Una perdita importante, non solo perché veniva a mancare il fondatore e il “tuttofare” di questa squadra, ma soprattutto perché avevamo perso il “leader” , l’anima portante della società, il riferimento che ognuno di noi trovava nel confrontarsi con Lui.
Se oggi sono qui è grazie a Luigi. Ho accettato volentieri l’incarico di presidente da parte di Claudio, che insieme alla mamma Maria rimangono tuttora nel direttivo.
L’insegnamento che ho avuto in tutte queste stagioni trascorse con la maglia della PAM sono molteplici e molte sono al di fuori dell’ambito podistico. In tutto questo Luigi è stato un maestro indiscusso, il migliore che si potesse desiderare; capace ad unire la passione per uno sport con l’orgoglio di vestire i colori di questa società, che oltretutto era la sua seconda famiglia.
Non è mia intenzione sostituirmi a Luigi, non ho nè il suo carisma, nè la sua attitudine “paternale” a trascinare tutti a se. Lui sarà sempre il vero President della PAM, colui che ha creato questa squadra e che l’ha traghettata fino ai giorni nostri.
Il mio compito è quello di mantenere gli stessi ideali e gli stessi valori con cui è nata questa squadra ed insieme al direttivo di provare a crescere insieme, come una famiglia di tanti “fratelli”.
È trascorso quasi un anno dalla mia investitura a ruolo di presidente e devo ammettere che la mia presenza è stata alquanto parziale. Per assenze dovute al lavoro, non ho potuto supportare questo gruppo in molte manifestazioni, specie quelle organizzate da Noi. Certo, ero presente a distanza, ma credo che sia molto più importante esserci fisicamente.
Ora ci sono.
Certo, non potrò presenziare a tutte le gare della provincia, ma tornerò ad essere membro centrale per questa società, una squadra chiamata PAM.
Un saluto dal vostro presidente.
Valerio D8
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