Valerio Dotto, Massimo Avagnina e Marco Lotti hanno vinto la staffetta Valdieri-Valasco Master di Domenica 25 Giugno 2017. Tutti e tre sono riusciti ad interpretare la propria frazione al meglio, gestendo bene sia il caldo sia l’altimetria del percoroso che copriva complessivamente 990m di dislivello con pendenze via via più importanti fino al Pian del Valasco. Prima di partire per l’Australia il Presidente ha anche ritirato il premio che riconosceva la PAM come seconda società più numerosa con cinque staffette. Sempre per i master quarti Viglione-Roggero-Garelli. Tra le donne il trio Venezia-Bruno-Zucco è arrivato quarto mentre al settimo posto c’erano Naletto-Muratore-Colmo. Per la categoria assoluti il terzetto Mauro-Paluzzi-Pellegrino (ovvero Piemonte-Abruzzo-Puglia) ha chiuso al quinto posto ed ha festeggiato il ritorno alle gare di Giuseppe. In gara anche Davide Roà ottavo nella prima frazione.
Lo stesso giorno al trofeo monte Chaberton Stefano Camaglio ha chiuso al 15° posto assoluto in 3h16’25”. Con lui anche Franco Camperi che è arrivato 61° assoluto in 4h2’48” e Fabrizio Gerbino 65° in 4h4’48”.
Mercoledì 21 si è svolto anche il trail estivo dei due comuni Montemale-Dronero che è stato compromesso da un malinteso per il quale un volontario della Protezione Civile ha in buona fede indicato la direzione errata ai 7 primi concorrenti che hanno quindi deviato per il tracciato ridotto della non competitiva (10 Km anzichè 18 Km). Molto sportivamente non ci sono state polemiche e l’organizzazione ha gestito al meglio la situazione riconoscendo il merito anche a chi ha involontariamente sbagliato starada: premiazioni a base di Castelmagno.
Sabato 24 a Bene Vagienna 32 podisti hanno corso una nuova 10Km di cui riportiamo la classifica:
In un ambiente in continua evoluzione ci si interroga e si cercano soluzioni per promuovere uno sport come la corsa, meno ricco di altri ma sempre più in voga e che nella nostra provincia continua a sfornare talenti. Ci sono tante gare concentrate in un periodo molto breve? La comunicazione e la collaborazione tra le varie società sono migliorabili? E’ più vantaggioso avere tante piccole squadre divise o averne un pò meno ma numerose e con più risorse? Ai posteri l’ardua sentenza.
Facciamo un grande in bocca al lupo a Flavio Gancia, Piero Lubatto e Silvio Giuliano impegnati in Val di Fassa, i nostri specialisti delle gare a tappe!
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